Puliamo il mondo a Montecorvino Rovella (SA)

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Anche quest’anno l’amministrazione comunale ha aderito all’iniziativa Puliamo il Mondo organizzata da Legambiente per l’ennesima volta su tutto il territorio nazionale.
L’adesione comprendeva un kit per 50 adulti che, contrariamente allo scorso anno, si è rivelato un numero più che sufficiente per i volontari partecipanti: purtroppo non si è ripetuta la stessa straordinaria partecipazione, ma la volontà di chi c’era nel darsi da fare è stata ugualmente lodevole e incoraggiante. L’obiettivo di ogni anno è immutato, ed è quello di ripulire, tentando (perché, a dire il vero, non sempre ci si riesce, vista la grande quantità di rifiuti di cui i valloni, gli alvei, le scarpate del nostro territorio sono pieni) di far uscire quella bellezza di cui geomorfologicamente il nostro territorio è intriso, permettendo di riviverlo in maniera diversa, magari mantenendolo più pulito. Del resto, cosa si può fare in poche ore se non si ha come scopo primario quello di sensibilizzare la popolazione con un’azione discretamente visibile di una buona parte della società civile? Come detto, non v’è stata una risposta di massa, ma ad ogni modo, di buon mattino, Domenica 28 settembre 2014 ci si è divisi cappelli, rastrelli, decespugliatori, pale e palette…non la volontà, quella no, si è sommata e si è unita in gruppi fatti in funzione dei luoghi da ripulire, da riportare alla loro bellezza naturale. E non parliamo solo di siti naturalistici o zone “critiche”: questa volta si è andati anche in luoghi di interesse storico come il famigerato (perché da decenni nelle varie campagne elettorali comunali si sbandiera a destra e a manca la fine dei lavori…) Convento di Santa Sofia, nel centro storico del paese; si è ripulito il piano terra, con parte dell’archivio storico comunale, e il cortile da erbacce e oggetti multi materiali. Si è andati nella frazione di San Martino, afflitta, più che altro, da un’importante frana subito a ridosso della chiesa appena riaperta dal post terremoto. E si è andati anche in frazioni nei cui valloni e scarpate si sversa fin troppo facilmente, come Gauro. Lì la manovalanza pesante, vista la mole di rifiuti raccolta, con imbragature e funi è scesa in una scarpata a ridosso dell’ex canile, immediatamente a monte del centro della frazione, in cui ha trovato di tutto: dagli ingombranti ai RAEE (frigoriferi, TV e quant’altro…vogliamo ricordarci della normativa che impone il ritiro dell’elettrodomestico da parte dell’azienda da cui si acquista il nuovo?!), dagli pneumatici alle carcasse di animali, dal vetro al “semplice” sacchetto di rsu. Non sono bastati quintali dei suddetti rifiuti, a completare una torta amara ci sono stati tubi in eternit. A tal proposito, è giusto spendere due parole: il costo di smaltimento (è una bonifica, quindi c’è anche un costo di operai e ditte specializzate) è elevato, ma ciò non toglie che online ci sono azioni che si intraprendere per abbassarne il costo appunto, trovando altre persone che hanno lo stesso bisogno (sullo stesso sito internet di Legambiente è possibile trovare un link del genere) e che ad ogni modo sversandone quantità più o meno grandi sul nostro territorio si rovina il presente e si intacca irrimediabilmente, credo, il futuro e le generazioni che probabilmente (visto come sta andando l’economia del mondo occidentale) ritorneranno alle terre senza poterne ricavare i frutti –in ogni senso- sperati…che magari loro meriterebbero. Loro sì. Come tante cose, quindi, anche la morale resta immutata: a prescindere da cosa si sversa e dove, più o meno illegalmente, è da persone poco intelligenti credere che se ci si allontani di qualche chilometro dal proprio terreno per sversare rifiuti non si rovini il nostro territorio  e i frutti che possa produrre. Ormai lo sanno tutti che le distanze contano davvero poco quando si prendono in considerazioni i bacini sotterranei e la  capillarità del terreno. Forse in questo caso le parole “non stanno a zero”, perché ciò che ci punisce di più sono i silenzi, ma al solito si preferiscono i fatti positivi, come questa splendida giornata ecologica.