Gli appuntamenti del secondo giorno dell’Ariano International Film Festival sono continuati all’insegna della fantasia e dell’animazione.

Un forte coinvolgimento di pubblico fatto da giovani e soprattutto più piccoli.
In mattinata, la masterclass “L’animazione tra arte e industria” ha visto salire in cattedra, Chiara Magri, Direttrice didattica del corso triennale in cinema d’animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia a Torino, e Alfio Bastiancich e produttore e storico dell’animazione, riconosciuto come uno dei maggiori esperti europei del settore.

Un dialogo sull’animazione tra cinema e nuovi media alla scoperta di un’arte tanto popolare quanto poco esplorata nelle sue accezioni estetiche, tecniche e produttive sul filo di alcuni esempi della produzione internazionale classica e contemporanea.

Grande successo e Auditorium Comunale stracolmi per la presentazione di ben quattro episodi della serie televisiva di animazione YoYo, prodotta da Showlab con Rai Fiction, Telegael e Grid Animation, con i gemellini Yo e Yo, e il loro simpatico cane Ragoo, che hanno conquistato il giovane pubblico di Rai_Yoyo e della nuova app RaiPlay. In sala presente anche l’ideatore della serie Alfio Bastiancich.

Ora, però, conosciamo meglio chi sono stati protagonisti della seconda giornata.

Chiara Magri

Direttrice didattica del corso triennale in cinema d’animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia a Torino. Dall’istituzione della scuola in Piemonte nel 2002 ne cura il programma didattico e coordina la produzione dei corti di diploma che sono valsi al CSC Animazione un “Corto d’Argento per l’insieme della produzione” nel 2008 e nel 2014 e, nel 2017 l’European Animation Award per il miglior film di una scuola d’animazione. Dopo un’esperienza triennale come assistente alla produzione di film pubblicitari e industriali, scopre l’animazione e, dal 1985 al 2002, collabora con ASIFA Italia per l’attività culturale, editoriale e di formazione dell’associazione degli animatori italiani; tiene corsi e seminari, è membro di giuria e selezionatrice per festival specializzati internazionali. Ha co-diretto ricerche sul settore industriale dell’animazione, scritto articoli e saggi per pubblicazioni specializzate, fra cui il capitolo conclusivo della Storia del cinema d’animazione di Gianni Rondolino (Utet, Torino 2003).

Alfio Bastiancich
Produttore e storico dell’animazione, è riconosciuto come uno dei maggiori esperti europei del settore. Fondatore e già presidente di Asifa Italia – sezione nazionale dell’Association Internationale du Film d’Animation legata all’UNESCO -, è stato consigliere d’amministrazione del Museo Nazionale del Cinema di Torino e del programma comunitario Media da dove, per tutti gli anni Novanta, ha contribuito alla definizione delle strategie di sviluppo dell’industria dell’animazione europea. È autore di decine di saggi, ricerche e articoli, curatore di programmi televisivi, rassegne e mostre. Dal 1987 al 2011 è stato docente e poi vicedirettore del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, per il quale ha fondato a Torino nel 2001 il Dipartimento Animazione. Ha tenuto corsi allo IED e in diverse università tra le quali la Cattolica e la Bocconi a Milano e la Sapienza a Roma. Dal 1995 al 2008 è stato consulente della RAI Radiotelevisione Italiana seguendo lo startup delle produzioni in animazione, di Rai Sat Ragazzi e di Rai Innovazione Prodotto. Per la RAI ha anche fondato, e diretto per dodici edizioni, il Festival Internazionale “Cartoons on the Bay”, divenuto uno dei maggiori appuntamenti mondiali del settore. Nel 2001 la rivista hollywoodiana “Animation Magazine” lo segnalava fra le quindici personalità più influenti dell’animazione internazionale. Attualmente è consigliere della società di produzione Showlab, del gruppo Prodea, di cui è anche responsabile delle produzioni di animazione e programmi per i giovani. È inoltre vicepresidente e responsabile dei rapporti istituzionali di Cartoon Italia, l’associazione nazionale dei produttori d’animazione aderente all’ANICA.