PREMIO FABULA, STORIE DA GRAN FINALE

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Ospite del terzo giorno del festival, Fiorella Loffredo.
Scrittrice e giornalista, Fiorella è una donna oversize che ad un certo punto della sua vita è salita sulla bilancia, incubo per molti, ed ha deciso di cambiare.
Come? Inventando la prima dieta social. No, non è quello che pensate. Non stiamo parlando di una dieta improvvisata in rete o di consigli di bellezza in un click ma di una vera e propria dieta, prescritta da un professionista, condivisa sul web come in una terapia di gruppo molto social.
Lei, donna curvy, splendente e dinamica, ha deciso di dimagrire per diversi motivi: essere in grado di scappare in caso di calamità naturale, poter mettere lo smalto sui piedi senza fare acrobazie e indossare i capi alla moda. Dietro questi motivi c’è anche altro, la voglia di far arrivare a chi come lei vive tale condizione, il messaggio che cambiare è possibile se la sofferenza e l’impegno è condiviso.
Da li youtube, facebook e il suo blog diventano piattaforme dal quale ottenere sostegno e rinforzo in un percorso duro da affrontare. Si sa il cibo è un grande tentatore!
Fiorella con ironia e costanza c’è riuscita. Ogni giorno sulla sua pagina ha postato sacrifici e progressi e mentre l’ago della bilancia andava sempre più giù, in tante la incoraggiavano a non mollare. Ora è un esempio di resilienza per molte.
La sua avventura è scritta nel suo libro “#Fiorella basta. La prima dieta social”, autobiografia di una moderna Bridget Jones che vuole perdere peso per star meglio ma non per sentirsi più bella, perché lei non si è sentita brutta nemmeno un giorno nella sua vita.
Ad oggi Fiorella è soddisfatta dei risultati raggiunti e sorride al futuro.
Afferma: “Tantissime persone sono rimaste sorprese del fatto che ho mostrato a tutti il mio peso, mi hanno ringraziato, mi hanno detto che le sto aiutando a prendere consapevolezza di se stesse. Insomma mi hanno detto “se ce la fai tu, voglio farcela anche io”. E questa cosa oltre a rendermi felice mi ha anche responsabilizzato di più. Anni fa ho perso 30 chili, poi qualche delusione mi ha fatto riperdere la strada e quei chili me li sono ritrovati tutti addosso. Ora mi pesano, ecco. È arrivato il momento in cui mi sono guardata allo specchio e mi sono detta Fiorella basta». Laddove quel “basta” significa anche altro: «Bastare a se stessi, che per le donne curvy è un passaggio non semplice». E non solo: «Significa dire basta anche ad una vita da precaria, che dura da troppo ormai».
Fiorella è cosi, si è messa a nudo senza vergogna per riprendersi tutto di sé, aiutando di riflesso chi non ha tale forza e coraggio, in breve si è trasformata da persona che necessitava d’essere motivata a grande motivatrice.
Grazie ad un corretto uso dei social è riuscita a sconfiggere la temutissima bilancia raggiungendo un ottimo peso e trasformando quei pesanti 114 chili in 70 chili di soddisfazione e meravigliosi sorrisi.
Avanti tutta Fiorella, continua a farci sperare!